“La disoccupazione immaginata” di Maurizio Zenezini è stato uno dei libri della mia formazione. Oggi ho avuto il piacere di confrontarmi con Zenezini sul mio ultimo libro. Credo abbia colto più di altri non solo il nocciolo logico, ma anche l’intima traccia “narrativa” del lavoro di ricerca mio e dei miei coautori. Grazie a lui e agli organizzatori di questa iniziativa. Emiliano Brancaccio