È stata prorogata fino al 3 aprile la mostra intitolata Let’s fly, visibile negli spazi del primo museo dedicato alla balloon e all’inflatable art, al pratibus district a Roma.
Un museo colorato, interattivo e immersivo che vuole riflettere sul riciclo e sulla sostenibilità ambientale. Al centro del suo concept infatti, la mostra vuole porre una componente di responsabilità sociale e ambientale, utilizzando per gli allestimenti materiali biodegradabili e riciclabili, gestendo le fasi di produzione e di smaltimento in chiave sostenibile.
Questo particolare museo e gli artisti che vi espongono, si sono concentrati sulla realizzazione di sculture create dall’assemblaggio e alla modellazione di palloncini colorati.
Tra i protagonisti dell’esibizione troviamo il francese Cyril Lancelin, uno dei più importanti artisti internazionali ad occuparsi della inflatable art, che ha qui presentato due opere site specific, tra cui il suo enorme Knot, presentato per la prima volta in Italia. I catalani Penique Production che hanno creato un gonfiabile così grande da poterci entrare, capace di dialogare con lo spazio industriale in cui è accolto. Pneuhaus & Bike Powered Events direttamente da New York presenteranno per la prima volta in Europa Canopy, una una interactive inflatable installation che vuole sensibilizzare il pubblico sul tema della sensibilizzazione consapevole di energia attraverso un sistema dinamo che permette il dialogo tra spettatore ed installazione. Motorefisico ha presentato l’opera Never ending story, che da vita ad una infinity room nella quale immergersi. Quiet Ensemble hanno realizzato Hypercosmo, il primo lavoro della serie intitolata Hyper, con proiezioni, suoni e movimenti di molteplici elementi che accompagnano lo spettatore all’interno dell’esperienza: gli elementi naturali si fonderanno tra loro per invertire lo spettacolo del ciclo della vita. Infine, è presente Signal Creative con la sua installazione interattiva chiamata Living Forest, sulla necessità di transazione green delle città.
Il percorso è stato prodotto da Lux Eventi, che ha voluto dare concretezza al particolare concept, trasformando le loro idee e i loro valori in produzioni di design.
“In aggiunta ai suoi mille colori, la mostra installativa si tingerà di una consapevole e ragionata sfumatura green” spiegano gli organizzatori del museo, aggiungendo “Balloon Museum è un format innovativo in cui coesistono arte, artista e spettatore, un viaggio nel mondo della balloon & inflatable art capace di liberare la fantasia di tutte le età”.