Nel frattempo, mentre la Presidente del Consiglio, pardon, il Presidente del Consiglio tiene la luce accesa fino a tardi per illuminare i dossier più scottanti all’attenzione del neonato governo, Repubblica prosegue la sua indefessa campagna di fiancheggiamento del prossimo congresso del Pd, con i suoi consigli “disinteressati”, al solito.
Un Ichino da sballo, una vera iniezione di vita, si effonde in un articolo denso e ponderoso nel quale dice a brutto muso al Pd e alla “sinistra” che il merito, lungi dall’essere un mantra tipico della destra culturale e ideologica del paese, è una cosa buona e giusta, e di sinistra, per giunta! E quindi, bando alle ciance, lo assumessero come programma di governo, una volta buona, e giù, per tutto l’articolo, con un profluvio di idee bislacche scambiate per leggi scientifiche, con ideologismi di bassa lega che vorrebbe far passare per “realtà”, con la solita filippica contro i dipendenti pubblici e l’idea stessa di pubblico, insomma, il classico repertorio del liberista che vuole spacciare sempre la stessa merce ideologica avariata per “sinistra”.
Il propagandista passato armi e bagagli alla destra economica che imputa alla “sinistra” di non essere abbastanza di destra, una maschera della commedia politica all’italiana molto in voga, almeno dalla caduta del Muro in poi. A me fa veramente specie che un “competente” come lui voglia far passare semplici impressioni reazionarie, preconcetti tipici dell’odiatore medio del comparto pubblico, per dati di fatti statisticamente esatti e comprovati, come quando dice che in ogni classe ci sono almeno due, se non tre, professori che si grattano: ma come fa ad affermarlo, ha fatto studi scientifici sul tema? Va in classe con i droni? Boh, non è dato saperlo. O che bisogna migliorare la formazione dei professori: anche qui, ci sono indagini specifiche? Mistero.
Comunque, per il Pd si spalanca un periodo buio, se la qualità media dei “consigli” dei tanti Ichino di questo paese è questa, la Meloni può dormire sonni tranquilli per i prossimi cinque anni.