Un pomeriggio di fine estate del 202X
Le ore pomeridiane erano trascorse rapidamente, e adesso il sole settembrino puntava dritto verso le cime dei colli, indorando un mondo accaldato e sonnacchioso. Tirava un po’ di brezza e nel cortile dell’osteria si udiva sommesso il frinire delle cicale proveniente dalle chiome degli alberi che crescevano attorno e dalle vigne. A un tavolo appartato…